Riscoprire la magia del Natale
Ebbene, ci siamo. Il Natale è alle porte!
Il freddo pungente, le lucine e gli addobbi con cui orniamo le nostre case creano un’atmosfera magica, soprattutto per i più piccoli. E chi, da piccolo, non ha aspettato con gioia, ansia e trepidazione l’arrivo del Natale?
Il Natale si festeggia in tutto il mondo: nel mese di dicembre tutti i popoli celebrano feste di pace, di fratellanza, di gioia e di prosperità, ciascuno secondo la propria cultura e le proprie tradizioni.
Il Natale, tra tutte le ricorrenze, è di sicuro la più sentita poiché è in grado di coinvolgere grandi e piccini.
Per i bambini il Natale è magia, mistero, attesa, è la dimensione del “tutto è possibile”, dell’eccitazione e della fantasia.
Per noi adulti, la prima regola da seguire è “lasciarsi contagiare dall’eccitazione e dalla spontaneità dei propri bambini” per predisporsi a riscoprire il gusto dell’attesa.
Saper attendere è un’abilità che tutti dovrebbero acquisire, abilità che ci consente di stare a contatto con i nostri desideri più profondi, per poi trovare la forza e la determinazione necessaria alla loro realizzazione. La capacità di attendere, rimandando la soddisfazione immediata di un bisogno, è un insegnamento che noi adulti abbiamo il dovere di trasmettere ai nostri bambini, affinché possano crescere sapendo che gran parte di ciò che si sogna, arriva a concretizzarsi solo con tempo, impegno e dedizione.
Il rituale dell’attesa, nel periodo natalizio, può contenere tanti piccoli momenti che ognuno può personalizzare e costruirsi su misura.
Un’idea può essere quella di costruire per il proprio bambino il calendario dell’avvento che il bambino, giorno dopo giorno, potrà divertirsi a scoprire prima della grande festa.
Impossibile poi non condividere la preparazione dell’albero e del presepe, un’altra occasione per passare dei momenti in compagnia di tutta la famiglia.
Un’altra usanza molto comune nella sera della Vigilia e’ quella di lasciare un piccolo spuntino per Babbo Natale.Non dimentichiamoci della letterina a Babbo Natale: un rituale attraverso il quale il bambino viene stimolato a prendere contatto con i suoi desideri, creando e fantasticando. Richiedere un dono, per poi attendere con ansia il suo arrivo, non solo rinforzerà la buona condotta del bambino, ma lo aiuterà a capire quanto può essere bello ricevere, ciò che si è immaginato, sperato e sospirato. Trasmettiamo anche la bellezza del dono, magari scegliendo o realizzando insieme dei regalini per i propri amici e familiari.
I bambini possono davvero essere preziosi per stimolarci a ritrovare certi “sapori” legati al Natale: la loro eccitazione, la loro gioia di fare e l’entusiasmo impresso nelle loro faccine, vi trascinerà in una dimensione meravigliosa alla riscoperta del senso più profondo del Natale e della bellezza del tempo trascorso con chi si ama.
Dovremmo fermarci un istante, imparare dai nostri bambini per tornare a guardare il Natale con i loro occhi, incantati dalle luci, dai dolci che abbondano e dai pacchetti colorati o semplicemente incantati dalla sua magia.
Buon Natale!