Sindrome da letargo

La primavera è alle porte, le giornate si allungano ed il clima diventa più mite.

Oltre a questi innegabili vantaggi potrebbe comparire anche qualche lieve malessere legato proprio all’aumento delle ore di luce e  agli sbalzi di temperatura – tipici di questa stagione “ballerina” – che stressano il nostro organismo costringendolo ad adattarsi agli squilibri climatici con un notevole dispendio di energie.

E’ la così detta “sindrome di primavera”, nota anche come “sindrome da letargo”, che interessa tutte le età ma che nei bambini, di solito molto vivaci, risulta più evidente.

Questo malessere nei bambini si manifesta sia sul piano fisico, con stanchezza, svogliatezza, sonnolenza durante il giorno e con possibili episodi di mal di pancia e mal di testa; sia sul piano psicologico/emotivo con difficoltà di concentrazione, irritabilità, repentini sbalzi di umore e tristezza con pianti improvvisi. Ferma restando la consultazione con il vostro pediatra per ottenere consigli specifici, di seguito alcuni suggerimenti utili per affrontare al meglio questo cambio di stagione con i nostri piccoli.

  1. Riposo

Il cambio dell’alternanza tra ore di buio e ore di luce  può incidere sull’umore dei bambini (oltre che sul nostro) che, come in una sorta di jet lag, si svegliano già stanchi  e, a fine giornata, quando è ora di andare a letto, faticano ad addormentarsi. Potete agevolare questa fase di adattamento assicurando loro le giuste ore di sonno, magari provando a mettere a letto il vostro bimbo un’ora più tardi del solito, rispettando i suoi ritmi naturali così che possa recuperare le energie e superare la sensazione di fatica.

  1. Abbigliamento

Contro gli sbalzi di temperatura assicuratevi di scegliere per i vostri piccoli un abbigliamento “a cipolla”, optando per indumenti leggeri da sovrapporre così da poterli aggiungere o rimuovere con facilità a seconda delle necessità climatiche.

  1. Alimentazione

Integrate la dieta dei vostri bimbi con frutta e verdura di stagione. Come sempre, un’alimentazione sana, varia, ricca di vitamine e sali minerali (importanti perché agevolano i processi metabolici che in primavera risultano affaticati) li aiuterà a sentirsi attivi durante la giornata oltre che a rafforzare il loro sistema immunitario e a prevenire i tipici malanni stagionali.

  1. Aria aperta

Approfittate delle giornate più lunghe per stare all’aperto con i vostri bimbi: sul passeggino, a piedi o in bici il contatto con la natura stimola il loro sistema immunitario e il loro benessere psicofisico.

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